ll riconoscimento è un atto personalissimo con il quale i figli naturali (ora figli nati fuori del matrimonio) possono essere riconosciuti dalla madre o dal padre o da entrambi, separatamente o congiuntamente, anche se già uniti in matrimonio con un'altra persona. Mediante il riconoscimento uno o entrambi i genitori trasformano il fatto della procreazione (di per sé insufficiente per creare un rapporto giuridico) in uno stato di filiazione (figlio riconosciuto) che è rilevante per il diritto.
Il riconoscimento di maternità o paternità, fuori dal matrimonio, può essere richiesto all’ufficiale di stato civile, per riconoscere un figlio durante il periodo di gravidanza o in un periodo successivo alla nascita, da parte di persone che hanno compiuto i 16 anni di età (o 14 con autorizzazione del Tribunale).