Un cittadino italiano che trasferisce la residenza all'estero, deve, entro 90 giorni dall'avvenuto trasferimento, presentarsi al Consolato italiano competente per territorio e compilare il modulo (Mod. Cons01) con i propri dati anagrafici e quelli dei familiari conviventi. Il modulo sarà trasmesso d'ufficio al Comune, per la contemporanea cancellazione dall'Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) e l'iscrizione all'Anagrafe dei cittadini Italiani Residenti all'Estero (A.I.R.E.). Il cittadino può informare il Comune prima di trasferire la propria residenza all'estero.
In questo caso il richiedente dovrà compilare il modulo di dichiarazione di trasferimento della residenza all'estero, reperibile nel sito del Ministero dell'Interno, che dovrà essere firmato da tutti gli eventuali conviventi maggiorenni che espatriano. La dichiarazione di trasferimento della residenza all'estero apre la pratica di iscrizione all'AIRE per il cui completamento il cittadino deve presentarsi al Consolato italiano competente. In caso di mancata conferma entro il termine di un anno, da parte del Consolato, sarà avviato il procedimento di cancellazione per irreperibilità del cittadino dall'A.P.R. L'iscritto all'A.I.R.E. deve far pervenire al Comune, tramite il Consolato di riferimento, tutte le notizie relative alle variazioni anagrafiche e di stato civile.