Missione: M5 - Inclusione e coesione
Componente: M5C2 - Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore
Investimento: 2.1 - Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale
Soggetto attuatore: Comune di Udine
L'intervento in oggetto, finanziato per l'importo di €.5.000.000,00 mediante fondi PNRR Next Generation EU M5C2 investimento 2.1 e che beneficia anche di una compartecipazione del Ministero della Giustizia e del Comune di Udine, ha come obiettivo la rifunzionalizzazione dell'ex scuola B. Stringher di via Crispi cambiandone la destinazione al fine di destinare l'immobile a sede degli uffici della Procura della Repubblica.
Il progetto è stato elaborato tenendo conto delle indicazioni fornite dalla proprietà e dall'utilizzatore dell'immobile relative alla funzionalità degli spazi, all'ergonomia, al comfort ambientale ed all'economicità delle opere oltre che delle prescrizioni della Sovrintendenza ai beni culturali visto il vincolo persistente sull'immobile.
L’opera riguarda il complesso ex Stringher che occupa l’intera parte sud orientale dell’isolato urbano posto su via Francesco Crispi e su Largo Ospedale Vecchio, con un insieme edificato che presenta i prospetti principali sui fronti stradali e un’articolazione interna attorno a due ampi cortili accessibili ai veicoli. La porzione oggetto di intervento (lotto 1), comprende l’intero corpo meridionale del complesso su via Crispi (identificato come “corpo A”), e parte di quello orientale su largo Ospedale Vecchio dove c’è l’ingresso principale al compendio (identificato come “corpo C”). L’immobile è soggetto a vincolo monumentale del Ministero per i Beni Culturali (ex art.10, comma 1, DL 42/2004), pertanto la progettazione è stata concepita, in accordo con la locale Soprintendenza, per poter mantenere il più possibile lo stato dei luoghi e lo stato esistente degli edifici. Il piano terra verrà destinato all'Istituto di Sorveglianza (parte del corpo A), mentre tutto il resto del lotto sarà occupato dagli uffici della Procura. Tutti i blocchi bagni esistenti sui vari piani saranno completamente ricostruiti sia dal punto divista impiantistico che di finitura. I piani del complesso immobiliare saranno collegati da scale (nuove o ristrutturate) e nuovo impianto ascensore. L'ingresso e lo scalone monumentale (corpo C) saranno mantenuti, così come la scala
presente a metà del corpo A.