Calcolare la quota di compartecipazione per persone disabili in strutture residenziali e semiresidenziali

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La compartecipazione alla spesa è in base all' ISEE Sociosanitario. Residenze per le accoglienze, e all'ISEE Prestazioni Sociosanitarie per il servizio diurno

A chi è rivolto

Persone disabili che necessitano di accoglienza in strutture dedicate

Udine

Descrizione

La persona con disabilità ha la possibilità, previa richiesta da presentare all’azienda sanitaria, ed in base all’esito dell'UVDH (Unità di Valutazione Distrettuale dell'Handicap) rilasciato dal distretto sanitario, di essere accolta in una struttura residenziale o semiresidenziale.

L’azienda sanitaria presenta quindi richiesta di autorizzazione al Comune per l’inserimento in struttura.

Il Comune, una volta emesso l’atto formale di autorizzazione, si prende carico della spesa stabilita dall’azienda sanitaria e contemporaneamente determina la quota di compartecipazione alla spesa in carico alla persona accolta in struttura.

La quota di compartecipazione viene calcolata in base al “Regolamento sui criteri di determinazione delle quote di compartecipazione al costo dei servizi di accoglienza fruiti presso strutture che erogano servizi a ciclo residenziale e diurno in favore di persone disabili” ai sensi della Deliberazione di Consiglio Comunale 28/10/2019, n. 80 e della Deliberazione della Giunta comunale 26/11/2019, n. 478.

Come fare

Il Comune determina inizialmente, e poi annualmente, la compartecipazione alla spesa in carico alla persona con disabilità, seguendo i criteri di calcolo stabiliti dal “Regolamento sui criteri di determinazione delle quote di compartecipazione al costo dei servizi di accoglienza fruiti presso strutture che erogano servizi a ciclo residenziale e diurno in favore di persone disabili”, come di seguito indicato:

- nel caso di servizio residenziale: in base all’entità delle rette richieste annualmente al Comune da parte dell’azienda sanitaria ed in base alla presenza o meno dell’attestazione ISEE sociosanitario – “residenze” (successivamente alla verifica dell’ISEE verrà trasmessa all’interessato comunicazione indicante la quota da versare mensilmente per l’intero anno)
- nel caso di servizio semi residenziale (CSRE): in base ai giorni di effettiva frequenza, comunicati al Comune da parte dell’azienda sanitaria, ed in base alla presenza o meno dell’attestazione ISEE prestazioni sociosanitarie (la richiesta di pagamento della quota di compartecipazione verrà trasmessa trimestralmente all’interessato)
- in entrambi i casi il rilascio dell’ISEE viene accertato d’ufficio, non vi è necessità di trasmissione dello stesso al Comune da parte dell’interessato.
Per l’accoglienza in struttura residenziale: il modulo di richiesta di compartecipazione verrà trasmesso direttamente all’interessato in fase di istruttoria.

Per l’inserimento in struttura semi residenziale (CSRE): non necessita presentare alcun modulo da parte dell’interessato.

Cosa serve

Ingresso in struttura residenziale, e/o frequenza del centro diurno, tramite l'Azienda sanitaria, Isee sociosanitario residenziale o Isee sociosanitario (per i diurni).

Richiesta di determinazione della quota di compartecipazione

Richiesta determinazione quota di compartecipazione della persona con disabilità sul costo del servizio di accoglienza in struttura

Cosa si ottiene

Calcolo della quota di compartecipazione alla spesa

Tempi e scadenze

90 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

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